28 Marzo 2024

autobiz festeggia i suoi 20 anni e analizza le principali sfide del mercato dei veicoli usati del prossimo ventennio

Nell’arco di 20 anni, autobiz è passato dall’essere precursore a diventare leader europeo nella valutazione e nella permuta di veicoli.

Il gruppo, che negli ultimi anni ha conosciuto una crescita record, coglie l’occasione di questa ricorrenza per ricordare le principali sfide che attendono i professionisti del settore auto in un mercato in via di trasformazione nei prossimi anni.

Da precursore a leader: autobiz – l’azienda francese diventata indispensabile per i professionisti del mercato europeo di veicoli usati.

Nel corso degli ultimi 20 anni, autobiz ha visto evolvere un mercato dell’usato generalmente stabile, benché segnato da numerosi cambiamenti: normativi, tecnologici, ma anche in termini di tendenze di consumo.

Nel corso degli anni, il gruppo si è distinto per la capacità di anticipare questi cambiamenti. Precursore su numerose tematiche – la crescente importanza di una gestione data-driven, il boom del riacquisto cash, l’impatto dell’AI sulla professionalizzazione del business dei veicoli usati – autobiz ha saputo, in ogni fase, anticipare il mercato per rispondere alle esigenze dei professionisti.

Specialista dei dati sui veicoli usati in Francia, il gruppo ha diversificato la propria attività nel corso degli anni per rispondere alle esigenze di tutti i professionisti del settore dei veicoli usati: costruttori, distributori, società di noleggio, nonché players del settore bancario e finanziario.

Oggi, Il gruppo conta 4 entità che si occupano di ciascuna delle sue attività B2B e B2C:

  • autobiz: per le attività B2B di dati e digitalizzazione dei professionisti dell’automotive
  • Easyreprise: per il riacquisto in punto vendita o a distanza e la rivendita a professionisti
  • Joreca per l’intelligence di mercato dei marketplaces specializzati (immobiliare, automotive e impiego)
  • Databiz: per gli sviluppi interni informatici e di dati

autobiz in cifre:

  • 15 miliardi di dati raccolti e trattati, in 37 paesi e a partire da 350 fonti
  • 150% di crescita negli ultimi 5 anni
  • 130M€ di turnover nel 2023
  • 320 dipendenti tra Parigi, Berlino, Milano, Valencia, e Tunisi
  • 50 milioni di documenti di permuta

Le 4 sfide da affrontare per i professionisti del settore automobilistico

1. L’emergere del ri-acquisto cash

Se il mercato delle auto usate si è mostrato stabile (ad eccezione del periodo Covid), i prezzi sono sensibilmente aumentati. Per rispondere a questo fenomeno, i professionisti dell’usato hanno dovuto cercare altri canali più economici per l’approvvigionamento di veicoli, spesso più anziani e con un chilometraggio maggiore.

Si tratta di un bisogno al quale il riacquisto cash – introdotto da autobiz nel 2013 – risponde perfettamente. La quota di questo metodo di approvvigionamento è cresciuta dallo 0% al 5% dei volumi del mercato dell’usato in meno di un decennio. Una tendenza che dovrebbe continuare negli anni a venire.

2. La trasformazione dei modelli di distribuzione

20 anni dopo il BER 1400/2002 (regolamento europeo della distribuzione automobile che metteva fine alla clausola di localizzazione), il Motor Vehicle Block Exemption Regulation crea tumulto nel mondo della distribuzione automobilistica.

Mentre alcuni costruttori si sono già espressi a favore di questo nuovo modello altri, per il momento, preferiscono non impegnarsi in tal senso. In entrambi i casi i top 100 dei gruppi di distribuzione hanno consolidato la propria posizione attraverso acquisizioni, rafforzando così il peso dei grandi distributori all’interno del mercato dei veicoli usati.

3. L’industrializzazione del business dei veicoli usati

Con l’aumento della loro attività, i gruppi di distribuzione hanno dovuto professionalizzarsi. autobiz è stato uno dei primi player del settore a rispondere a questa esigenza e continuerà a migliorare le sue soluzioni per accompagnarli in questa transizione.

Lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale è promettente per numerose applicazioni che consentiranno ai professionisti di industrializzare le loro operazioni e, di fatto, di migliorare in termini di profittabilità.

4. La sfida dei veicoli elettrici usati

Infine, la domanda centrale per ogni osservatore esperto riguarda la crescita dell’elettrico (BEV). Se il parco circolante di BEV è in piena trasformazione, la domanda resta ancora inferiore all’offerta nel mercato dell’usato. Per quanto riguarda i valori residui dei veicoli usati elettrici, vale la pena sottolineare due tendenze. Queste tendenze sono direttamente influenzate da:

  • Miglioramento tecnologico dei modelli, in particolare in termini di autonomia
  • L’arrivo di nuovi costruttori con strategie di prezzo molto aggressive

In relazione al mercato delle auto usate elettriche, Emmanuel Labi, Presidente di autobiz, aggiunge:

“Dobbiamo monitorare quotidianamente gli sviluppi di questo mercato emergente con un comportamento attuale in termini di prezzi estremamente dinamico, e che difficilmente si stabilizzerà prima almeno di metà 2025. Oltre al tema dell’elettrico, i nuovi modelli di distribuzione auto e di consumo continueranno ad alimentare il pensiero di autobiz verso prodotti sempre più orientati al business e al cliente”.

A proposito di autobiz

Dal 2004, autobiz supporta tutti gli attori europei dell’industria automobilistica con soluzioni di valutazione e permuta. Questo supporto si basa su 20 anni di cronologia dei dati, sul know-how web, sul software e sull’esperienza dei 280 dipendenti dell’azienda. autobiz è basata a La Défense (Parigi) e ha anche uffici a Berlino, Valencia (Spagna) e Milano. L’azienda supporta più di 20 leader nel mercato dell’usato (costruttori, banche, aziende di leasing, case d’asta…) e 5.000 punti vendita in 22 paesi in tutta Europa.

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