27 Maggio 2024

Obiettivo Margine: nuove strategie per l’usato

Cambia il vento, ma non le priorità: il margine sull’usato si fa ancora comprando e vendendo
bene. Dall’analisi delle evoluzioni del mercato nasce un dibattito con chi ha rivisto le sue
strategie e ha intrapreso un percorso di innovazione e digitalizzazione nella gestione
dell’usato. Durante il workshop Obiettivo Margine: nuove strategie per l’usato, sul palco di
Automotive Dealer Day 2024 si sono confrontati Claudio De Filippis, Country Manager di
autobiz Italia, Alberto Mattia Sciacca, Sales Director in Rattix e Giulio Palmieri,
Responsabile vendite usato Porsche, Centro Porsche Firenze.

I cambiamenti che hanno contraddistinto il mercato dei veicoli usati nel 2024 hanno richiesto ai dealers di rivedere le proprie strategie per rimanere al passo con un settore in continua evoluzione

Ad Automotive Dealer Day 2024 autobiz conferma le previsioni avanzate un anno prima in occasione della precedente edizione dell’evento: il proseguire nel corso del 2023 di un costante aumento degli stock di usato inserzionato online dai dealers italiani, che ha poi cominciato ad assestarsi gradualmente verso gli inizi del 2024.

Non si tratta tuttavia dell’unico cambiamento riscontrato nel 2024. L’anno in corso è infatti contraddistinto da numerose mutazioni che stanno portando i dealers a intraprendere percorsi di innovazione per gestire un settore che continua ad evolvere. Sempre parlando di stock, ad esempio, un accenno va alla freschezza degli annunci: i tempi di giacenza dei veicoli si stanno accorciando.

Di pari passo all’incremento della propensione all’acquisto di veicoli usati da parte dei privati, aumentano sensibilmente nei primi mesi del 2024 anche le cifre relative ai veicoli usati venduti (dati ACI – Passaggi di proprietà al netto delle minivolture).

Deprezzamento dell’usato

Per quanto riguarda invece il deprezzamento annuo: si torna verso un comportamento pre-pandemico. Nel corso del 2023 i veicoli usati hanno iniziato a deprezzarsi di nuovo. Nel 2024 i dati parlano di un deprezzamento annuo del 12% mentre, facendo un focus sull’elettrico, si raggiunge il 15%, con un deprezzamento molto rapido.

I dati a supporto dei decision makers

A proposito di 2023, Alberto Sciacca racconta la necessità di combattere il deprezzamento anticipandolo, attraverso una proposta più ampia. Si allarga quindi il ventaglio di veicoli, includendo anche anzianità e chilometraggi maggiori. Ad accompagnare questa strategia si rende indispensabile un lavoro minuzioso sulla rotazione dello stock tramite azioni mirate sul pricing. Per fare questo, Rattix pone le persone al centro del proprio progetto, evidenziando l’importanza del proprio organico. Per operare nel modo migliore e agevolare quindi il Team commerciale, emerge l’importanza di uno strumento digitale che consenta ai commercianti di lavorare seguendo criteri oggettivi. Non solo uno strumento per i dipendenti, ma anche un miglioramento in termini di marginalità e, infine, una dimostrazione di trasparenza nei confronti del cliente.

Sempre a proposito della centralità del consumer, Alberto Sciacca racconta dell’introduzione del valore futuro garantito sull’usato. L’idea alla base di questa iniziativa è dare al cliente la possibilità di scegliere, fino a 48 mesi, come comportarsi riguardo al veicolo in base alle proprie necessità.

Gli strumenti di perizia autobiz

Ripercorrendo il 2023 Giulio Palmieri evidenzia l’esigenza di un allargamento dell’organico per la gestione dell’usato, attraverso figure dedicate all’ispezione del veicolo. Il processo prevede una prima perizia iniziale seguita poi dalla contro-perizia: un percorso che consente di stabilire il corretto prezzo di rivendita della vettura.
Già dalla prima valutazione, infatti, si possono capire i costi di ripristino da sostenere e quindi stimare il valore di rivendita della vettura usata. Questo dimostra anche una certa professionalità dei confronti del cliente, che trova un riscontro concreto nella determinazione del prezzo di ritiro attraverso un processo rapido e veloce.

A proposito di autobiz

Dal 2004, autobiz supporta tutti gli attori europei dell’industria automobilistica con soluzioni di valutazione e permuta. Questo supporto si basa su 20 anni di cronologia dei dati, sul know-how web, sul software e sull’esperienza dei 280 dipendenti dell’azienda. autobiz è basata a La Défense (Parigi) e ha anche uffici a Berlino, Valencia (Spagna) e Milano. L’azienda supporta più di 20 leader nel mercato dell’usato (costruttori, banche, aziende di leasing, case d’asta…) e 5.000 punti vendita in 22 paesi in tutta Europa.

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